Scubapro nova 230 (2010)
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Scubapro nova 230 (2010)
Sembrerebbe davvero una luce di backup carina.
- Batterie di tipo C
- 6000-8000 K
- 250 lumen
- LED powered
- 9-10 gradi di fascio
- 18-20 ore di burn time
- accensione avvitando la testa
- aggancio posteriore del moschettone
- prezzo competitivo
le cose che non mi convincono:
- circuito elettronico di controllo del voltaggio
- non riesco a trovare di che materiali sia fatta
Last edited by Giovanni on Mon Feb 15, 2010 5:18 am; edited 1 time in total
Re: Scubapro nova 230 (2010)
Infatti, non sembra male come torcetta di backup
le uniche informazioni le ho trovate qui
forse non ti saranno di aiuto ma son le uniche che ho trovato
aspetteremo qualche recensione o qualcuno che la provi
Pierpaolo
le uniche informazioni le ho trovate qui
forse non ti saranno di aiuto ma son le uniche che ho trovato
aspetteremo qualche recensione o qualcuno che la provi
Pierpaolo
Re: Scubapro nova 230 (2010)
Ricorda tanto la Heser!
Giuseppe Busacca- Messaggi : 41
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Località : Afghanistan
Re: Scubapro nova 230 (2010)
Oggi dovrei poterne toccare un paio con mano...vediamo se sono all'altezza delle aspettative
Re: Scubapro nova 230 (2010)
Ok...provate e...comprate!!!
Il che implica che ne sia rimasto abbastanza soddisfatto.
Inizio parlando dell'impugnatura: ESTREMAMENTE comoda. Si tiene in mano che è un piacere.
Come lunghezza Scubapro dichiara, non so perché, 240-250 mm. In realtà fortunatamente ne misura solamente 220 circa (quindi simile a scout ed heser). Il diametro all'altezza della lente è lo stesso di una heser (circa 4 cm e mezzo), ma è qualche mm più stretta lungo il corpo, il che non guasta. Il materiale utilizzato è l'alluminio, ma la ghiera è rivestita in gomma, il che facilita l'avvitarla/lo svitarla, operazione di per sè comoda, visto che scorre molto bene. Il peso è 230 grammi senza batterie (70 g più leggera di una heser).
In generale dà una buona impressione di solidità e la struttura a doppo oring della testa dovrebbe essere garanzia di una buona tenuta.
Il fascio è MOLTO luminoso. Dispone di una corona periferica leggera e non sgradevole e di un hotspot concentrato al centro, senza ombre o punti scuri. Ovviamente di più non posso dire, prima di averla provata in mare.
L'autonomia dichiarata è di circa 18 ore, cioè più o meno il doppio di una scout o di una heser. Ovviamente i dati dichiarati lasciano sempre il tempo che trovano, perciò a breve farò un burn test con delle sfigatissime pile del carrefour (3 mezzetorce, tipo C) da 3 euro al kg .
L'attacco posteriore per il moschettone non è centrale come nelle scout ma leggermente spostato, ma non mi sembra un problema, considerato che comunque è un bel bucozzo che permette di fare un'ottima legatura.
Come già detto, andrebbe provata in acqua, ma per ora le impressioni sono sicuramente positive.
La confezione contiene la torcia, il libretto di istruzioni (con foglietto di garanzia incorporato), un laccetto spiralato stile "cavo della cornetta del telefono" per attaccarla (inutile, potete usarlo al massimo per attaccarci il cellulare alla cintura dei pantaloni) e un set di oring di ricambio.
Ne ho prese un paio, a Viareggio da Sport Sub, il cui proprietario, come sempre, è stato SUPER premuroso e SUPER gentile, nonché estremamente paziente con me e Luca, che, armati di moschettoni, metro e strumenti vari, abbiamo tartassato lui di domande e le torce di prove!
Il prezzo non dovrebbe pesare troppo quando si valuta l'acquisto di attrezzatura subacquea, ma sicuramente fa piacere sapere che si trova sugli 80 euro, paragonata ai 170-180 di scout, rat ed heser.
Se queste bestioline targate scubapro vi incuriosiscono e avete qualche domanda, o volete farmi fare qualche prova particolare...io sono qui!
ps: siccome sono un sub frivolo, aggiungo che esteticamente è estremamente "figa" e che in foto non rende per nulla.
Il che implica che ne sia rimasto abbastanza soddisfatto.
Inizio parlando dell'impugnatura: ESTREMAMENTE comoda. Si tiene in mano che è un piacere.
Come lunghezza Scubapro dichiara, non so perché, 240-250 mm. In realtà fortunatamente ne misura solamente 220 circa (quindi simile a scout ed heser). Il diametro all'altezza della lente è lo stesso di una heser (circa 4 cm e mezzo), ma è qualche mm più stretta lungo il corpo, il che non guasta. Il materiale utilizzato è l'alluminio, ma la ghiera è rivestita in gomma, il che facilita l'avvitarla/lo svitarla, operazione di per sè comoda, visto che scorre molto bene. Il peso è 230 grammi senza batterie (70 g più leggera di una heser).
In generale dà una buona impressione di solidità e la struttura a doppo oring della testa dovrebbe essere garanzia di una buona tenuta.
Il fascio è MOLTO luminoso. Dispone di una corona periferica leggera e non sgradevole e di un hotspot concentrato al centro, senza ombre o punti scuri. Ovviamente di più non posso dire, prima di averla provata in mare.
L'autonomia dichiarata è di circa 18 ore, cioè più o meno il doppio di una scout o di una heser. Ovviamente i dati dichiarati lasciano sempre il tempo che trovano, perciò a breve farò un burn test con delle sfigatissime pile del carrefour (3 mezzetorce, tipo C) da 3 euro al kg .
L'attacco posteriore per il moschettone non è centrale come nelle scout ma leggermente spostato, ma non mi sembra un problema, considerato che comunque è un bel bucozzo che permette di fare un'ottima legatura.
Come già detto, andrebbe provata in acqua, ma per ora le impressioni sono sicuramente positive.
La confezione contiene la torcia, il libretto di istruzioni (con foglietto di garanzia incorporato), un laccetto spiralato stile "cavo della cornetta del telefono" per attaccarla (inutile, potete usarlo al massimo per attaccarci il cellulare alla cintura dei pantaloni) e un set di oring di ricambio.
Ne ho prese un paio, a Viareggio da Sport Sub, il cui proprietario, come sempre, è stato SUPER premuroso e SUPER gentile, nonché estremamente paziente con me e Luca, che, armati di moschettoni, metro e strumenti vari, abbiamo tartassato lui di domande e le torce di prove!
Il prezzo non dovrebbe pesare troppo quando si valuta l'acquisto di attrezzatura subacquea, ma sicuramente fa piacere sapere che si trova sugli 80 euro, paragonata ai 170-180 di scout, rat ed heser.
Se queste bestioline targate scubapro vi incuriosiscono e avete qualche domanda, o volete farmi fare qualche prova particolare...io sono qui!
ps: siccome sono un sub frivolo, aggiungo che esteticamente è estremamente "figa" e che in foto non rende per nulla.
prova in H2O
La prova in acqua si è rivelata soddisfacente. Siamo rimasti a bocca aperta nel constatare che fa più luce (e più concentrata) della halcyon 10w hid, che Luca usa come principale!
Ottimo.
Ottimo.
Re: Scubapro nova 230 (2010)
Complimenti, gran bel lavoro e report decisamente interessanti
Bravi e complimenti ancora
Pierpaolo
Bravi e complimenti ancora
Pierpaolo
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