Immersione 6-03-10

Luogo: solito, cala furia

Tempo: ottimo, un sole caldo, un mare fermo, poca gente, meglio di cosi

Subacquei: Luca e Giovanni

L'immersione aveva come obiettivo principale alcuni test:
- le mie torce di back-up nuove
- il mio erogatore nuovo
- e Gio ha provato una modifica alla distribuzione della zavorra

Breve report:
Come al solito scendiamo con bibo 12+12 caricato a circa 200 bar (io 210 e gio 190 ) con EAN 32. La pianificazione è stata progettata con un profilo multilivello, questo per la particolare conformazione del fondale di Cala Furia che degrada lentamente per i primi 15-20 metri per poi formare il cosi detto "panettone" che ha la sommità a circa 20m e il fondo a 35-40m.
La discesa è stata nel blu, nella scorsa immersione individuammo quasi esattamente i 30m uscendo dalla baia e prendendo alcuni punti di riferimento, questa volta sfruttando la fortuna precedente abbiamo voluto essere ancora più precisi e scendere esattamente sui 30m spostandoci di alcune decine di metri. Esito: dopo 7 metri il FONDO!! Ma nulla è perduto, le lampadine si accendono (quelle tipo "idea geniale"), siamo sulla sommità del panettone!!!! Bene, allora Gio, armato di pazienza e bussola, e seguito da me che intanto facevo i "fatti miei" (provavo le mie nuove torcette), dopo pochi minuti e vari giri in lungo e in largo annusando il magnetismo terrestre, ha brillantemente ritrovato i famigerati 30 metri. Una gioia, dopo averli stretto la mano siamo partiti seguendo la parete.
Lo spettacolo è mozzafiato, la parete è ricchissima di anfratti e piccole insenature, tutte abitate dal protagonista incontrastato di Cala Furia: il corallo rosso!! Il tempo è volato, passato a fissare i piccoli polipi, e qualche minuto prima che scadesse, come previsto nella pianificazione ci segnaliamo di passare al livello successivo.
Quindi risaliti a 15m abbiamo seguito il fondo, sempre alla ricerca di piccoli organismi, ma le mareggiate invernali hanno lasciato il loro segno, cosi aspettando il ritorno primaverile della vita torniamo in baia.
Sparato il pallone concludiamo con le tappe della deco minima e usciamo al tepore di questo sole, che finalmente, dopo le ultime cupe giornate, ci sorride.


Bene, sembra che sia andato tutto bene, vero?
Abbiamo rispettato la pianificazione, quindi tempi e profondità, abbiamo avuto consumi ridotti (i frutti di un buon allenamento), le prove sono state positive, abbiamo ammirato il corallo rosso, dal punto di vista tecnico siamo stati precisi e soddisfatti...c'è stato solo un piccolo, piccolissimo, microscopico inconveniente, e sarebbe a dire la valangata di acqua gelida che mi ha accompagnato per tutta l'immersione, la mia muta, che tutto è forchè stagna mi ha regalato una indimenticabile emozione. Quando sono uscito ho allargato il polsino e sono usciti tutti i pesci che non abbiamo visto!!!
Incomincio ad odiarla
Urge quindi una bella controllata!!!! e appena potrò una bella muta nuova!!!

ahah..altro "PICCOLO" problema: il mio profondimetro uwatec digital 330, nuovo nuovo, che non dava la velocità di risalita e segnava 20 minuti di fondo in più... mi sa che è nato male...

Ciao Luca, bel racconto le condizioni sembravano troppo ottimali..c'è sempre qualche sorpresa

Luca wrote:
- le mie torce di back-up nuove
- il mio erogatore nuovo

Che torce e che erogatore hai comprato?? esito dei loro test??

Luca wrote: Bene, allora Gio, armato di pazienza e bussola, e seguito da me che intanto facevo i "fatti miei" (provavo le mie nuove torcette), dopo pochi minuti e vari giri in lungo e in largo annusando il magnetismo terrestre, ha brillantemente ritrovato i famigerati 30 metri. Una gioia, dopo averli stretto la mano siamo partiti seguendo la parete.

Insomma lasci tutto il lavoro a Giovanni..non si fa così Bravo Giovanni che è riuscito a rimediare all'errore iniziale la prossima volta fai lavorare anche Luca

Dalla descrizione dell'immersione devo dire che questa Cala Furia deve essere un bel posticino prima o poi me lo vengo a fare un giretto

Luca wrote:
Bene, sembra che sia andato tutto bene, vero?

daiiiiiiiiii te la sei tirata

Luca wrote:c'è stato solo un piccolo, piccolissimo, microscopico inconveniente, e sarebbe a dire la valangata di acqua gelida che mi ha accompagnato per tutta l'immersione, la mia muta, che tutto è forchè stagna mi ha regalato una indimenticabile emozione. Quando sono uscito ho allargato il polsino e sono usciti tutti i pesci che non abbiamo visto!!!
Incomincio ad odiarla
Urge quindi una bella controllata!!!! e appena potrò una bella muta nuova!!!

come è stata la sensazione?? come il brivido freddo di qualche goccia gelida che ti scorre sulla schiena?
dai già a Polignano, dicesti che non andava tanto bene la muta e se non ricordo male anche lì ti entrò qualche goccia.
Dai dai chissà inauguriamo insieme la nuova stagna

Pierpaolo

Che torce e che erogatore hai comprato?? esito dei loro test??

le torce sono le scubapro nova 230, l'erogatore è un apeks atx40 + DS4, grandi prestazioni, estremamente soddisfatto!!

Insomma lasci tutto il lavoro a Giovanni..non si fa così Bravo Giovanni che è riuscito a rimediare all'errore iniziale la prossima volta fai lavorare anche Luca

Io avevo altro da fare

come è stata la sensazione?? come il brivido freddo di qualche goccia gelida che ti scorre sulla schiena?
dai già a Polignano, dicesti che non andava tanto bene la muta e se non ricordo male anche lì ti entrò qualche goccia.
Dai dai chissà inauguriamo insieme la nuova stagna

Dopo Polignano l'ho fatta riparare quindi acqua nella muta non entrava cosi da un pò. La sensazione? Come stare in un frezeer con i vestiti bagnati

Capito, buon divertimento con i nuovi "giocattolini"

in compenso, hai fatto un bel "bagno gelato" che ti ha tonificato un pò

Pierpaolo

Luca.
Non c'è niente di peggio di una muta stagna allagata.
Mi dirai che stagna è e cosa vuoi comprare per cambiarla.
Il mio consiglio puoi immaginarlo. Comunque se ti interessa ho una Dive system in trilaminato
che non uso.

Luca.
Non c'è niente di peggio di una muta stagna allagata.

Mi dirai che stagna è e cosa vuoi comprare per cambiarla.
Il mio consiglio puoi immaginarlo.

Comunque se ti interessa ho una Dive system in trilaminato
che non uso.

Purtroppo ora non ho soldi da parte per comprarne una nuova, cercherò di ripararla, se non dovessi riuscirci (o se mi costasse troppo) sicuramente riceverai un mio messaggio

Ok.